Ecco la rete di collegamenti di Autolinee Curcio per l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi. Giuseppe Curcio: “Pronti alla sfida”

L’amministratore delegato delle Autolinee Curcio, Giuseppe Curcio, rappresenta la sua posizione in merito alla prossima apertura dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi e come l’azienda risponderà alle esigenze dei viaggiatori.

“L’apertura dell’aeroporto lo accolgo con gioia da diversi punti di vista. Innanzitutto come residente del Vallo di Diano e poi anche come operatore turistico e soprattutto operatore di trasporto pubblico. La nostra azienda gestisce già due corse quotidiane dal Vallo di Diano e Golfo di Policastro verso gli aeroporti di Capodichino, a Napoli, e Fiumicino a Roma, e dunque non può mancare anche il completamente dell’offerta di trasporto per gli scali aeroportuali anche per Salerno di prossima apertura”.

Giuseppe Curcio entra nel vivo dell’offerta delle autolinee Curcio. “I 36 voli programmati da luglio e poi da settembre a Salerno non consentono dei collegamenti diretti che possano reggere solamente con i proventi del traffico aereo. In base alle stime in nostro possesso che riguardano le quote dei passeggeri degli aerei, e di chi di loro sceglierà i pullman e non l’auto privata e poi chi tra quelli che sceglierà i bus verso il Vallo di Diano, saranno in media 3-4 persone che usaranno i pullman per dirigersi verso per il nostro comprensorio. L’importante quindi non è la singola linea ma la rete e la frequenza dei collegamenti. Per raggiungere gli obiettivi come imprenditori del trasporto dobbiamo e vogliamo investire per rispetto anche a una sorta di continuità di quanto fatto dalla Camera di Commercio di Salerno. Noi cercheremo di ottimizzare la nostra rete di trasporto, ‘sfruttando” l’important hub del terminal bus di Eboli e da qui, siccome la nostra azienda, insieme ad altre, ha la concessione del servizio urbano di Eboli e zone limitrofe avviare la ramificazione dei collegamenti. Abbiamo presentato una pianificazione di servizio di cinque collegamenti di andata e cinque di ritorno che uniranno Eboli (terminal bus)-Battipaglia (ferrovia)-aeroporto. Così riusciremo a soddisfare e connettere tutto il territorio con l’80% dei voli in arrivo e partenza a Salerno”.

Non solo. Curcio spiega anche un’altra offerta. “A Eboli, i cinque collegamenti, saranno in connessione con il traffico delle nostre linee del Vallo di Diano e una connessione intermodale ferro-gomma con il Cilento. Alcuni collegamenti riusciranno a integrare il traffico della Basilicata e dal Golfo di Policastro con quello dell’aeroporto. Ottimo punto di partenza, da migliorare, e siamo pronti alle successive sfide dell’aumento del traffico e di passeggeri aereoportuale allo Scalo di Salerno che dovrebbero raggiungere in tre anni la quota di un milione”.